Angeli nella spiaggia


Un giorno ci sistemiamo un po’ più in là, sulla “nostra” spiaggia. Forse c’era qualcuno e siamo andati più avanti.
Esplorare con l’animo attento fa sempre scoprire qualcosa di nuovo.
Sono andato a fare due passi verso la scogliera che sale ripida su verso il cielo.
Ho scoperto un angelo custode dietro di noi, un’ala di pietra caduta dalla montagna, fra gli strati geologici che hanno fatto agitare questi luoghi nei secoli.
E sono uscite queste parole, fra lo stupore e la bellezza del momento.
un’ala d’angelo ci protegge oggi venuta giù dal cielo della montagna a riposarsi qui in riva al mare cullata dalle onde e dal vento in attesa di volare di nuovo lontano 01/09/2021 - 14,40 Megali Petra, Lefkada

L’ira degli Dei

Per molti giorni il mare è stato abbastanza mosso, come già descritto nel racconto della pratica della “spiaggiatura”.
Una volta abbiamo anche preso la pioggia, ma un giorno stava proprio esagerando. Ad un certo punto è arrivata un’onda che ci ha bagnato le cose sotto l’ombrellone, quasi tutte quelle che non siamo riusciti al volo a sollevare! Era veramente strano, ecco perché mi sembrava un segno divino!
La vendetta di Poseidone il mare è alla conquista della terra oggi gonfia i muscoli possenti delle sue braccia bianche arretrando un po’ per prendere nuova energia e colpire deciso la volta successiva avanzando di più nello sbarco sulla spiaggia del grande sasso 12,34 - 29/08/21
Commiato
Prima di partire abbiamo portato gli ultimi omaggi alla “nostra” spiaggia. Sembrava come aver chiuso un ciclo e ricominciato. E confermato ancora che era, per noi, la migliore!
Le onde ipnotizzano lo sguardo, come sempre.

“Oggi il mare ci saluta nel silenzio. Dopo tanti giorni di onde violente e frastuono quasi fastidioso, ha solo una increspatura lieve e le onde morbide si annullano lentamente sulla riva.
La giornata è stata ottima, come sempre le nostre, qui a Megali Petra.
Si, ancora una volta qui.
Abbiamo provato stamattina ad andare ad un’altra spiaggia, al sud dopo Vasiliki, nell’insenatura di Amoussa. Dopo una strada per circa 20 minuti che attraversa una bella valle con la pianura coltivata e le solite distese di ulivi verso il mare, arriviamo in una spiaggia piccola, piena di ombrelloni in noleggio, con praticamente solo la battigia per mettere il proprio senza affittarlo lì. Dietro una taverna con un bel piazzale.

La baia è bella, merita qualche scatto, ma per stare in spiaggia bisogna venirci a fine maggio!
Fra l’altro era ancora presto, dopo poco sarebbero arrivate le barche che portano i turisti direttamente da Vasiliki!“
Diario di viaggio 03/09/2021 h 18,30 – spiaggia di Megali Petra

Rileggere il saluto di quel giorno alla “nostra” spiaggia mi fa calare una lacrima, ma verranno altre spiagge, altri luoghi magici di questa splendida terra ellenica!