Lefkada – Le spiagge: Megali Petra
Amore a prima vista
La spiaggia di Megali Petra (Μεγάλη Πέτρα) è la migliore fra quelle che abbiamo visto a Λευκάδα, per questo la abbiamo assunta come spiaggia “ufficiale” del viaggio. Ci siamo innamorati di questo posto, come un colpo di fulmine!
Il suo nome è chiarissimo: basta vedere, fin dall’alto, la “grande pietra”, memoria di qualche antica frana. L’isola è molto soggetta a frane e a terremoti. C’è stato di recente un forte terremoto, nel 2014, che ha distrutto molte strade e percorsi anche verso le spiagge.
Ho visto un filmato abbastanza impressionante di un pescatore che si era trovato di fronte alla spiaggia di Egremni durante il crollo che ha fatto praticamente scomparire la spiaggia, abbattuto la scala per scendere e interrotto anche la strada carrabile!
La spiaggia
Ma partiamo con il luogo:
“…si raggiunge con 5-10 minuti di sentiero che scende tortuoso dalla strada di Kavalikefta, altra spiaggia più battuta, con bar e parcheggio a pagamento (7€, un po’ troppo, per quello le auto sono tutte lungo la strada). Chi vuole le comodità si ferma lì, quindi non fa per me. Con il piccolo sentiero raggiungi una prima spiaggia già molto bella, ma sempre con troppa gente per i miei/nostri gusti. Camminando oltre la “megali petra” si apre una seconda spiaggia con poche persone. Ci fermiamo qui, anche se credo ci sia una terza spiaggia camminando un altro po’, visto che molti passano e vanno avanti.” – dal diario di viaggio del 22/08/2021
Certo che c’è l’altra spiaggia, magari anche con meno gente ancora. Ma qui ci siamo affezionati alle piccole rocce qui davanti e ci mettiamo circa nello stesso posto, a meno che qualcuno non arrivi prima. Il parcheggio a pagamento lo abbiamo abbandonato subito, sistemando anche noi l’auto lungo la strada, con il classico sasso sotto la ruota, vista la pendenza della strada!
“Il nostro accampamento si integra perfettamente nel paesaggio, con l’azzurro padrone degli occhi. Una parete di roccia tormentata dal tempo protegge la spiaggia sul retro, piena di arbusti e qualche albero che fa da vedetta al panorama. Un piccolo cipresso spunta e sembra un omino in osservazione.”
“L’acqua è splendida e siccome è mossa da onde lunghe il nostro passatempo preferito è stare “spiaggiati” sulla riva, con la schiuma delle onde che arrivano che ti rinfresca ad ogni passaggio. È il modo migliore per sopravvivere al caldo, visto che in questi giorni non c’è molto movimento d’aria.” – dal diario di viaggio del 22/08/2021
La “spiaggiatura”
Questa cosa della “spiaggiatura” è diventata il tormentone quotidiano, un rito che svolgevamo con assidua frequenza durante il giorno. Scopri bene nel video qui sotto, per comprendere a fondo! Ci sentivamo come bambini che si divertono con le onde, ed era proprio così, anche quando ti sbattono per aria o ti tirano verso il mare!
E quando ti tirava via dovevi puntellarti con le mani come Logan degli X-Men!
Non è che c’è altro da fare, sei in spiaggia, quindi sole, acqua, osservazione (la mia meditazione di cui parlo qui ) e poi, almeno per me, foto, video, treppiede, prove, filtro polarizzatore e tutto quel mondo dell’immagine che mi fa sentire vivo, nella sperimentazione delle immagini, dalle inquadrature, al tempo di esposizione, al frame rate del video, che permette di fare le riprese in slow motion, eccetera!
Se poi sei curioso delle parti tecniche dimmelo nei commenti e ti spiegherò qualche segreto.
L’amore
Per farti capire l’amore che ci è preso per questo posto: un giorno avevamo deciso di fare un giro verso il sud dell’isola nel pomeriggio e quindi saremmo dovuti andare via presto dalla spiaggia. Vivendo ad Agios Petros, che è già a sud, saremmo dovuti andare a Gialos, che è più vicina (e altrettanto bella!). Mentre eravamo in macchina per andare siamo arrivati al bivio per Gialos, ci siamo guardati e abbiamo istantaneamente concordato che non valeva la pena di stare un giorno senza Megali Petra, e abbiamo proseguito per la “nostra” spiaggia, anche se siamo dovuti andare via prima!
Torniamo ai pensieri di quei giorni:
“Oggi finalmente c’è l’acqua limpida. Siamo tornati a Megali Petra, che forse sarà la spiaggia ufficiale, visto che finora è la più bella. Poche persone sulla spiaggia, ad una distanza ottimale fra l’uno e l’altro. I ciottoli hanno la dimensione giusta sia per sdraiarsi al sole che per l’ormai consueto rito della “spiaggiatura”, anche se oggi, come da un paio di giorni, non ci sono più le onde dell’altro giorno. In cambio il mare è liscio come una piscina, si può nuotare comodamente e qui, vicino a qualche scoglio e sasso sottomarino, si vede benissimo il fondale.” – dal diario di viaggio del 22/08/2021
Per pochi giorni purtroppo abbiamo avuto l’acqua limpida, proprio quest’anno che volevo sperimentare meglio di come ho potuto fare la mia nuova action camera impermeabile!
Il tramonto
Non ci siamo fatti mancare nulla in questo paradiso: l’unico tramonto visto al mare è stato ovviamente qui! La magia della luce che scalda la sabbia e l’immancabile time lapse del sole che va a dormire!